sabato 8 ottobre 2011

Al gatto di donna Reynolds




MDphotography.

Gatto, che la tua età matura hai superato, 
quanti sorcetti e ratti hai sterminato nei tuoi bei giorni? 
E quanti, con guardo fisso di accesi e verdi anelli pungenti e morbidi, ed unghie che germoglian dal velluto, celati artigli che ti pregano me di non ferire, n'hai carpiti, bocconcini d'uccello? 

Ora, rinforza il miagolar grazioso, e narra le tue zuffe con pesci, sorci e teneri pulcini, di cui, dalle tue fusa, dal guardar basso e leccarti le zampe,
oggi non vedo traccia; e per quanto la serva a pugna e mazza assai ti percotè, lucida è la pelliccia come quando, in giovinezza, nella lizza tu entrasti, sopra un muro di vetri di bottiglia.  

John Keats

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