mercoledì 23 novembre 2011

lunedì 21 novembre 2011

http://www.giornalettismo.com/archives/170473/cani-e-gatti-uccisi-per-fare-pellicce/

Status dei gatti liberi e delle colonie feline Città di Torino

 REGOLAMENTO PER LA TUTELA ED IL BENESSERE DEGLI ANIMALI IN CITTA'   
N. 320 della Città di Torino

"TITOLO IV - GATTI
Articolo 29 - Status dei gatti liberi e delle colonie feline
1.   I gatti liberi e le colonie feline che vivono sul territorio comunale sono tutelati dalla Città. Nel caso di episodi di maltrattamento e/o uccisione il Comune di Torino procederà a sporgere denuncia ai sensi delle norme vigenti.
Articolo 30 - Colonie feline e gatti liberi
1.   Le colonie feline ed i gatti liberi non possono essere catturati, spostati od allontanati dall'habitat dove risiedono, fatto salvo quanto previsto dalla Legge Regionale 26 luglio 1993 n. 34 e relativo regolamento di attuazione "
http://www.comune.torino.it/regolamenti/320/320.htm#art29

in formato pdf

http://www.scribd.com/doc/73370867/Torino-to-Per-La-Tutela-Ed-Il-Benessere-Degli-Animali-in-Citta
I gatti sono stati messi al mondo per contraddire il dogma,
secondo il quale tutte le cose sarebbero state create per servire l’uomo.

domenica 20 novembre 2011

Se un pesce è l’incarnazione del movimento dell’acqua, 
il gatto è la materializzazione dell’aria.

venerdì 18 novembre 2011

Musica e gatti

La musica e i gatti 
sono un ottimo rifugio 
dalle miserie della vita. 

martedì 15 novembre 2011

Uno scrittore senza un gatto è inconcepibile. 
Certo è una scelta perversa, poiché sarebbe più semplice scrivere con un bufalo nella stanza piuttosto che con un gatto.
Si accucciano tra i vostri appunti, mordicchiano le penne e camminano sui tasti della macchina da scrivere.

lunedì 14 novembre 2011

Mi era stato detto che l' addomesticamento con i gatti è molto difficile.
Non è vero.
Il mio mi ha addomesticato in un paio di giorni.

domenica 13 novembre 2011

sabato 12 novembre 2011

Gatti brutti ?

Il gatto più brutto che io abbia mai visto era semplicemente meraviglioso.

mercoledì 9 novembre 2011

Cani e gatii

I cani ci insegnano ad amare; i gatti ci insegnano a vivere.

lunedì 7 novembre 2011

Chi uccide un gatto avrà sette anni di sventura.
(Detto siciliano)

venerdì 4 novembre 2011

La Gatta

Stefan Tell

Era una gatta assai trita e non era
d'alcuno e vecchia aveva un suo gattino.
 

Ora una notte, su per il camino
s'ingolfava e rombava la bufera
trassemi all'uscio il suon d'una preghiera

e lei vidi e il suo figlio a lei vicino.
Mi spinse ella, in un dolce atto, il meschino
tra' piedi; e sparve nella notte nera.

Che notte nera, piena di dolore!

Pianti e singulti e risa pazze e tetri
urli portava dai deserti il vento.

E la pioggia cadea, vasto fragore,

sferzando i muri e scoppiettando ai vetri.
Facea le fusa il piccolo contento.

mercoledì 2 novembre 2011

L' amicizia di un gatto

Non è facile conquistare l' amicizia di un gatto.
Vi concederà la sua amicizia se mostrerete di meritarne l' onore, ma non sarà mai il vostro schiavo.

Ode al gatto

Ode al gatto

Gli animali furono
imperfetti, lunghi
di coda, plumbei
di testa.
Piano piano si misero
in ordine,
divennero paesaggio,
acquistarono in grazia, volo.
Il gatto,
soltanto il gatto apparve completo
e orgoglioso:
nacque completamente rifinito
cammina solo e sa quello che vuole.

L’uomo vuol essere pesce e uccello,
il serpente vorrebbe avere le ali,
il cane è un leone spaesato,
l’ingegnere vuol essere poeta,
la mosca studia da rondine,
il poeta cerca di imitare la mosca,
ma il gatto
vuole esser solo gatto
dai baffi alla coda,
dal fiuto al topo vivo,
dalla notte fino ai suoi occhi d’oro
.

Non c’è unità come la sua,
non hanno
la luna o il fiore
una tale coesione:
è una sola cosa
come il sole o il topazio,
e l’elastica linea del suo corpo,
salda e sottile, è come
la linea della prua di una nave.
I suoi occhi gialli
hanno lasciato una sola
scanalatura
per gettarvi le monete della notte.

Oh piccolo
Imperatore senz’orbe,
conquistatore senza patria,
minima tigre da salotto, nuziale
sultano del cielo
delle tegole erotiche,
il vento dell’amore
nell’aria aperta
reclami
quando passi
e posi
quattro piedi delicati
sul suolo,
fiutando,
diffidando
di ogni cosa terrestre,
perché tutto
è immondo
per l’immacolato piede del gatto.

Oh fiera indipendente
della casa, arrogante
vestigio della notte,
neghittoso, ginnastico
ed estraneo,
profondissimo gatto,
poliziotto segreto
delle stanze,
insegna
di un
irreperibile velluto,
probabilmente non c’è
enigma
nel tuo contegno,
forse non sei mistero,
tutti sanno di te ed appartieni
all’abitante meno misterioso,
forse tutti si credono
padroni,
proprietari, parenti
di gatti, compagni,
colleghi,
discepoli o amici
del proprio gatto.

Pablo Neruda